L’arte della concentrazione rilassata

Concentrazione significa PER FORZA sinonimo di SFORZO?

Ogni giorno ci svegliamo. Mettiamo i piedi per terra, di solito laviamo i denti con la stessa mano e mastichiamo il nostro primo pasto presto o tardi dallo stesso lato della mandibola.

Una delle cose di cui, non tutti sono consapevoli è che la nostra quotidianità è composta da due stanze.

E che in un certo qual modo Bruce, ce lo aveva detto che prima o poi sarebbe successo.

Si, hai letto bene.

Sono due, quelle in cui viviamo senza saperlo e pensando che si tratti di una sola.

“Una delle più gravi cause del fallimento è la mancanza di concentrazione.” Bruce Lee

Oggi questa citazione è molto attuale.

Quanto tempo riesci a rimanere REALMENTE concentrato su ciò che fai? Riesci per più di 10 minuti consecutivi?

Parlavamo di stanze…

Esiste una stanza esteriore e una interiore. In ciascuna delle due avviene un gioco. Quello esteriore si “gioca” con chi incontro: a casa, a lavoro, per strada.

La padronanza di chi vive nella stanza esteriore, detta mondo esterno, è argomento di discussioni più svariate, per esempio nei peggiori bar di Caracas [sto scherzando 🙂 ]

Per qualche motivo, la maggior parte di noi considera tali indicazioni più facili da ricordare e da mettere in pratica.

Il problema è che così facendo siamo abilissimi a conoscere come funziona la nostra nave (a patto che lo sappiamo) affidando la gestione del timone al caso.

E in questo modo, continueremo molto probabilmente a sostenere che la nostra Vita, che viviamo in questo momento, è frutto delle circostanze e che siamo sfortunati e che non possiamo farci nulla.

In questo modo non è possibile crescere, né come Persone, né trovare soddisfazione nella nostra esistenza.

N.B. non sono qui a raccontarti ciò che hai letto e riletto su internet o su manuali motivazionali o roba del genere. Quindi puoi anche tranquillizzarti perché non ti chiederò di IMMAGGGGINARE POTENTEMENTE NULLA.

L’arte della concentrazione rilassata è un gioco che avviene nella stanza interiore, la tua mente, ed è un match contro alcuni ostacoli, quali per esempio scarsa concentrazione, nervosismo, rabbia, dubbio e disapprovazione.

Sto parlando di quella circostanza in cui, i più consapevoli la rendono una lotta, altri invece si fanno sopraffare e cioè, la “guerra” che si combatte per superare le abitudini mentali che ci impediscono, che tu sia una Persona “normale” o uno “sportivo”, Performance Eccellenti, perché in entrambe i casi le attività svolte sono di intensità differente ma con caratteristiche e dinamiche molto simili se non uguali.

Ci chiediamo spesso perché un giorno va bene e l’altro lo percepiamo in modo pessimo o perché la stessa esperienza in due persone ha un impatto totalmente differente.

A volte ci sentiamo sotto pressione o sbagliamo ciò che sappiamo fare magistralmente, altre volte invece “combattiamo” per abbandonare e/o superare una cattiva abitudine e rimpiazzarla con una nuova e più funzionale.

La maestria nell’arte della concentrazione rilassata, magari non ci porterà nuovi trofei, ma ci permetterà di procurarci delle ricompense più durature, e in grado di contribuire al nostro successo nella Vita Personale, Professionale e Sportiva.

Il vero segreto in fondo non è un segreto.

Per “vincere” non devi sforzarti troppo. (Lo so che ti sembra strano ciò che ho appena scritto, non farti prendere dal giudizio a priori, avrai modo di comprendere meglio, in questo BLOG a cosa mi riferisco.)

Sto parlando di quella “performance” spontanea che si realizza solo quando la mente è calma e sembra un tutt’uno col corpo, che a sua volta trova dei sorprendenti modi per continuare a superare i propri limiti. Mi riferisco a qualcosa che i più non conoscono e per questo ritengono impossibile.

Chi ricorre all’arte della concentrazione rilassata scopre una volontà di “vittoria” che è in grado di liberare una quantità di energia interiore e non si fa mai scoraggiare dalla sconfitta, il che è diverso dal non affrontarla.

Cosi, c’è un processo molto più naturale ed efficace per imparare a fare quasi ogni cosa.

Probabilmente, starai pensando che mi riferisco a questo, in realtà non è cosi!

Lo hai già utilizzato e presto dimenticato, quando hai imparato a parlare e a camminare. Utilizzare le capacità intuitive del tuo cervello attraverso gli emisferi destro e sinistro della tua mente.

La buona notizia è che non averlo sperimentato, non significa che tu debba impararlo, perché in realtà lo conosci già, il tuo corpo e la tua mente ne sono testimoni.

Adesso, è solo necessario disimparare le abitudini che interferiscono con esso, per poi lasciare che accada.

Scoprire ed esplorare il potenziale di mente e corpo è il fine dell’arte della concentrazione rilassata.

E in questo blog verrà esplorato in lungo, in largo e approfonditamente.

Andrea Bertino

Rispondi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: